Ballmer lascia da gestore

Articolo pubblicato sul Sole 24 ore, oggi.

Assomiglia a un allenatore che per carattere farebbe giocare la sua squadra in attacco e che invece si trova a dirigere una strategia di difesa. La Microsoft che Steve Ballmer ha ereditato alla fine del 1999 era una squadra che faceva la partita e imponeva il suo gioco a tutto il settore digitale: ma negli ultimi 14 anni si è trovata in un contesto trasformato da internet. Quando Ballmer ha preso le redini della società pensava che il suo più pericoloso concorrente fosse Aol. E invece sarebbe stata Google a dare ragione alla consapevole ammissione del suo predecessore e co-fondatore della Microsoft, Bill Gates: «Nessuna azienda dell’informatica è restata leader in più di una fase storica del mercato».

Steve Ballmer è diventato amministratore delegato della Microsoft quando l’azienda era al massimo del suo successo e in borsa valeva circa 600 miliardi di dollari. La lascia a una capitalizzazione più che dimezzata. Nel giorno in cui ha annunciato che l’anno prossimo si dimetterà il prezzo delle azioni Microsoft è aumentato: non lo consola chi calcola che in questo modo si è arricchito di circa 700 milioni di dollari.

Non è facile valutare la performance di Ballmer. Ha giocato prevalentemente in difesa, arroccandosi sul suo storico controllo del business dei personal computer ed è riuscito a continuare a fare profitti a palate con Windows e Office nonostante che Google proponesse gratuitamente dei prodotti funzionalmente affini. In questa strategia ha contato sulla lentezza con la quale i clienti si adattano alle nuove opportunità dell’informatica. Del resto, nessuno sa motivare i venditori come lui. Ma forse altri avrebbero avuto maggiore visione nella scelta delle strade più innovative da percorrere: è arrivato troppo presto nei tablet, ci ha azzeccato nelle console per videogiochi, è stato troppo lento nei nuovi strumenti per l’accesso a internet in mobilità, è stato prudente nei servizi cloud, è entrato in punta di piedi in Facebook, ha attaccato nei motori di ricerca puntando a fare più o meno quello che fa Google, senza riuscirci, ha comprato e un po’ snaturato Skype. Non ha certo reso l’azienda più attraente.

Steve Ballmer è stato un fantastico numero due di Bill Gates. Ma forse è restato secondo anche come amministratore delegato. Tra un anno sapremo se il terzo capo della Microsoft sarà un leader. Oppure un nuovo gestore.

  • romanzoreale.net |

    La vera fiction non è al cinema o in televisione ma è la vita di tutti i giorni, dove ci sono interessi inimmaginabili alle persone comuni, su romanzoreale.net ho scritto come la penso, secondo me la verità ti aspetta e non può attendere.

  • LucioSmareglia |

    grande analisi totalmente condivisibile

  • paolo |

    Errori colossali sono stati fatti anche quando MS aveva un vantaggio in prodotti e tempi anticipati… io ho lavorato dall inzio di LCS poi OCS e Lync e pur avendo un notevole vantaggio tecnologico MS si è arroccata nel voler offrire il prodotto esclusivamente sui propri server os, ignorando che le telco come le grandissime industry hanno la n stragrande maggioranza delle architetture su Unix , questo ha di fatto lasciato grossissime fette di metcato a sistemi inferiori o più grezzi a discapito della enorme diffusione che OCS – Lync potrebbe avere avuto se fosse stato concepito come OS neutral.

  • Mauro |

    Lei è stato particolarmente buono nei confronti di microsoft/ballmer.. Si dimentica di dire che il settore server è ridotto ai minimi, che windows 8 è stato un drammatico flop (per non dire una schifezza colossale) e che skype è diventato un servizio insicuro.
    Vogliamo poi parlare delle non novità introdotte da windows 2000 a oggi.. a esclusione di interfacce + o meno colorate e scopiazzate da KDE OsX etc sono minime. Gli inutili (in quanto scarsi in prestazioni) programmini in dotazione come movie maker media player etc? Ogni aggiornamento di os (a distanze bibliche uno dall’altro) escono in minimo 3/4 versioni (solo per massimizzare profitti) per non parlare dei server… Le palesi inclusioni di codice BSD a costo 0 per dotare il sistema di funzioni utili a livello sistemistico? Insomma negli ultimi 13 anni microsoft si molto è ridimensionata, il mercato IT o ITC sta maturando e lo spazio per grandi venditori di prodotti scadenti si sta riducendo.

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