La proposta di acquisizione popolare di Twitter va studiata. Suggerita da Nathan Schneider, un giornalista del Guardian interessato all’economia cooperativa, con l’aiuto di Armin Steuernagel, partner del Purpose Fund, orientato a investimenti con scopo sociale, è discussa con lo hashtag #WeAreTwitter, è rilanciata come petizione da numerosi utenti e si è fatta notare anche in Italia grazie a Bernardo Parrella, pioniere della rete e, tra l’altro, blogger su Nòva100. La proposta parte dalla constatazione che il valore di Twitter è generato dai suoi utenti. E si pone come risposta alla ventilata vendita di Twitter, che potrebbe interessare ad Alphabet, ma anche a Microsoft, Disney e Salesforce. Se il valore di Twitter è generato dai suoi utenti perché non dovrebbero controllare la piattaforma? Le idee per arrivarci non mancano: con 100 dollari a testa, i 300 milioni di utenti avrebbero più di quello che serve per comprare un’azienda la cui capitalizzazione viaggia intorno ai 12 miliardi di dollari. Oppure si potrebbero coalizzare solo i 3 milioni di superutenti che con duemila dollari a testa potrebbero formare una maggioranza relativa in grado di influenzare le decisioni della piattaforma. Certo, per un’iniziativa del genere occorre grande motivazione e una forza di mobilitazione eccezionale. Ma il ragionamento non fa una grinza: la comunicazione è oggi in rete e le piattaforme come Twitter ne concentrano una gran parte; inoltre, hanno un enorme potere di indirizzo sulla selezione delle notizie attraverso i loro algoritmi più o meno segreti; la finanza ne governa lo sviluppo; ma la rete è nata e cresciuta come un grande bene comune della conoscenza; dunque, le sue piattaforme più importanti potrebbero essere governate dagli utenti per perseguire gli interessi della cittadinanza. L’alternativa sarebbe una regolamentazione pubblica come avviene alle utility, come l’esperta dana boyd (è lei a volere le minuscole nel nome) suggerisce per Facebook. La discussione è legittima.
Articolo pubblicato su Nòva il 23 ottobre 2016