Sun e MySql

Sun ha offerto un miliardo di dollari per comprare il produttore di data base open source MySql. Aggrega nel suo sistema un  altro dei pionieri della costruzione della rete, uno di quelli che hanno contribuito a fare i concetti nuovi che la rete sta producendo. Sun vuole insomma coltivare la propria immagine di azienda concentrata sulla valorizzazione della cultura della rete. Si tratta di un’immagine che è sostanza.

  • Luca De Biase |

    @lobotomia: corretto, grazie. E grazie per l’apprezzamento…

  • Lobotomia |

    @PiccoloSocrate: non credo ci sarà alcn problema, SUN è aperta verso l’open source, lo scorso anno rilasciò anche Java in open source, ha un processore open source. Ha tutto l’interesse di lasciare libero oepn source. Anche perchè chiuderlo significherebbe far nascere un fork con tanta di nuova società dell’attuale MySQL

  • PiccoloSocrate |

    @Lobotomia: hai ragione. E (nel mio piccolo) credo che il “parco installazioni” sia veramente immenso, considerando che si tratta di più del 80% dei siti in rete che si regge su un database mysql.
    Ma rimarrà open-source? o dobbiamo (perchè anche io lo uso) cominciare a preoccuparci delle “licenze”?

  • Lobotomia |

    Spingere sull’open source è una strada che SUN ha intrapeso da tempo e sta portando avanti bene, il miliardo di dollari è anche poco a considerazione del fatto che arriverà ad un numero elevatissimo di utenti mediante il parco installazioni di MySQL. Non credo che a SUN mancasse la forza di creare un proprio DBMS, più che altro è una mossa/forza nei confronti di Oracle e ancor di più uno schiaffo a Novell.
    Da non sottovalutare l’immediata risposta (ma credo l’operazione fosse già pronta) di Oracle che acquista BEA (che ho seganalato su PettiNix).
    P.s. correggi “insoma” con “insomma”
    P.s.2 mi fa sempre piacere leggerti e notare che non scrivi sciempiaggini tipo quelli del corriere 🙂

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