Clima e scetticismo

L’idea che le emissioni dovute all’attività umana siano responsabili delle variazioni climatiche è ormai maggioritaria. Ma le minoranze non cessano di fare notare il loro punto di vista. Ed è bene non dimenticarlo. Science Daily riporta uno studio di Igor Mokhov and Alexey Eliseev del A.M. Obukhov Institute of Atmospheric Physics RAS, in Mosca, Russia. Link: Emissions Irrelevant To Future Climate Change?.

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  • Antonello Pasini |

    Caro Luca,
    in generale è bene non dimenticare di leggere i lavori che compaiono sulle riviste internazionali del settore.
    Una lettura veloce dell’articolo che tu citi mi ha consentito di appurare alcune cose, che vorrei riportare rapidamente.
    Come premessa, voglio dire che le emissioni di CO2 di origine antropica sono sempre state in parte assorbite dalla vegetazione e dal mare, anche se negli ultimi anni questa capacità di assorbimento è venuta (ahinoi) diminuendo: vedi
    http://antonellopasini.nova100.ilsole24ore.com/2007/10/aumento-della-c.html
    In generale, dunque, la situazione sta peggiorando. Ciò che i due ricercatori russi vedono nel loro modello è che, oltre determinate concentrazioni di CO2, la situazione si ribalterebbe e il cosiddetto ciclo del carbonio aiuterebbe invece a stabilizzare le concentrazioni. La cosa è interessante, anche se il meccanismo per cui ciò succederebbe rimane oscuro. In ogni caso è ragionevole pensare che in un sistema naturale le crescite esponenziali (è questo che i due ricercatori richiedono per la CO2) non siano sostenibili.
    La cosa più interessante, però, la si trova detta di straforo nell’articolo. Si tratta del fatto che, nelle condizioni più ottimistiche, la saturazione avverrebbe a concentrazioni di CO2 di circa 3200 ppm (oggi siamo a 380 ppm): la concentrazione di CO2, dunque, dovrebbe raggiungere più di 8 volte il valore attuale…
    Beh, allora il mondo come lo conosciamo ora non esisterebbe più…
    I ricercatori dicono anche che prima o poi questo punto di saturazione si raggiungerà. E’ questo il senso per cui le emissioni sarebbero IRRILEVANTI per il climate change futuro!
    Speriamo proprio di no!

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