Oracle si propone di acquisire Sun, che qualche tempo fa sembrava destinata invece a essere acquisita da Ibm. Evidentemente, è Sun ad avere bisogno di un compratore. Ma è anche chiaro che il compratore deve essere il più possibile compatibile con la sua cultura d'impresa. L'Ibm lo era meno della Oracle. La Oracle ha condiviso con Sun una lunga serie di battaglie negli anni Novanta e ha sostenuto per molto tempo, come Sun, l'avvento di una nuova architettura dell'informatica, meno centrata sul personal computer e più sulla rete. In quel periodo, in effetti, si sono cementate tra Sun e Oracle relazioni di vicinanza intellettuale che potrebbero rivelarsi importanti nel momento in cui le due aziende si dovessero effettivamente unire. FT.com / Companies / Technology – Oracle in $7.4bn swoop on Sun.
Update. Molti commenti alla vicenda hanno messo in luce le preoccupazioni che nel movimento open source si sono diffusi dopo la notizia Oracle-Sun. In particolare, il timore è che Oracle voglia uccidere MySql, database opensource molto importante. Ne dà conto per esempio Om Malik. Matt è tranquillizzante in materia. E Forbes addirittura certo che MySql non abbia nulla da temere, perché interpreta Oracle e Sun essenzialmente come avversarie di Microsoft e dunque orientate a fare qualunque cosa pur di mettere in difficoltà il competitore di Redmond.
Impossibile arrivare a una conclusione adesso. Le variabili sono molte. Prima di tutto l'acquisizione deve ancora andare a buon fine, anche se pare sia avviata con decisione. Inoltre, la questione di MySql potrebbe essere oggetto di un'indagine antitrust, il team di sviluppo potrebbe andarsene spontaneamente oppure restare, l'integrazione di Sun potrebbe essere più o meno spinta, Schwartz potrebbe restare o andare via… Le intenzioni di Oracle sono poco chiare e per ora si possono solo fare speculazioni. Ma Oracle ha un business complesso e non si vede perché non dovrebbe tentare di affiancare alla sua offerta proprietaria anche un servizio per chi preferisca opensource, anche in considerazione del fatto che all'offerta opensource potrebbe aggiungere pacchetti proprietari specifici. Neppure Sun era un player puro open source, del resto. La compatibilità culturale delle due aziende è data dalla lunga storia di collaborazione di Oracle e Sun, dagli interessi in comune contro Microsoft, dalla vicinanza fisica, dal genere di clienti che hanno coltivato e da una quantità di progetti portati avanti insieme. Il passaggio che attende Sun, in ogni caso, non sarà indolore.