Come dicevo oggi abbiamo parlato tutto il giorno di blog, editoria e pubblicità con un gruppo di amici di Netwo. Luca Conti ha raccontato i fatti in diretta. Io sintetizzo alcune osservazioni che mi porto a casa:
– Modelli di business:
1. la pubblicità soddisfa solo i grandi operatori, almeno fino a quando resta fondamentalmente governata dai centri media
2. per gli editori, i blog sono forse più compatibili con il servizio alle attività di pubbliche relazioni che alla pubblicità; ma è un argomento da esplorare (by Mafe)
3. la speranza dei fondatori di nuove aziende nel settore è spesso quella di valorizzare l’attività vendendola a un gruppo più grande
– Idee connesse ai blog:
1. trasparenza
2. argomenti di nicchia
3. grande fermento
– Nòva100:
1. è sperimentazione rivolta all’interno del giornale: una piattaforma per autori accomunati da avere una storia di relazione con il mondo di Nòva (ci hanno scritto, hanno dato consigli, hanno fatto progetti con Nòva); gli autori sono indipendenti dalla gerarchia del giornale, sono responsabili di quello che scrivono, hanno un revenue sharing, sono proprietari dell’uso della loro opera dopo averla messa sul blog; offre strumenti per far conoscere il blog specifici come l’aggregatore che comunque ha un funzionamento fondamentalmente basato sul software e i tag, senza attività editoriale; è una sorta di laboratorio per migliorare la competenza di chi fa informazione sull’innovazione
2. è una sperimentazione per la blogosfera in quanto cerca di creare una forma in più di relazione tra l’editora tradizionale e il nuovo medium, il che può essere utile per entrambi
3. è un estensione del mondo di Nòva nel senso che le persone che fanno Nòva, e vogliono usare questo strumento, possono farlo
Naturalmente questo è un riassunto assolutamente soggettivo di quello che ho colto oggi…