YouTube si vede su TiVo.  Wired. Amazon vende video televisivi on demand. SiliconRepublic. Sony lancia PlayTv. Vnunet.

Il mercato del video cerca i suoi nuovi modelli di business. E catalizza un’enorme attenzione. La televisione, regina dei media dell’epoca industriale, lascia in eredità tante speranze in chi intende partecipare ai media dell’era della conoscenza con il linguaggio del video, quello che si è dimostrato il più ricco e coinvolgente per il largo pubblico. Ma la coda lunga disperde l’attenzione. E chiede una mentalità profondamente innovativa. Dalla nuvola di novità che si susseguono in questo settore, però, deve ancora emergere l’idea decisiva. E quindi, per adesso, la vecchia tv continua a pesare in modo gigantesco sull’intero ecosistema mediatico. Imho.