Twitter e le aziende

BusinessWeek racconta come le aziende stanno imparando a usare Twitter per sostenere i loro brand. In un contesto nel quale il potere si è spostato nelle mani degli utenti, la parola magica per il marketing nel microblogging è: trasparenza. Link: How Companies Use Twitter to Bolster Their Brands.

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  • Codeine. |

    Twitter e le aziende
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  • barbara |

    e’ vero: le esperienze americane in questo campo sono notevoli, ma anche in Italia si sta cominciando a testare i Newsgroup e ad aprire blog per dare la possibilità ai “consumattori” di interagire in maniera diretta ed immediata con le aziende – un buon esempio, secondo me è quello di Onlife, prodotto assicurativo di Allianz: chiaro, trasparente e nuovo.

  • Tommaso Sorchiotti |

    Credo che si stia passando dal principio del controllo del Brand a quello della partecipazione in diversi spazi di dialogo, tra cui i servizi di microblogging.
    Non a caso i migliori esempi di utilizzo di Twitter – jetblue, General Motors, kodac, Southwest, Zappos – sono tra i più attivi e fantasiosi nell’utilizzo.
    In ogni spazio di dialogo la trasparenza e l’onestà sono fondamentali.
    Ad ogni modo l’esperienza americana permette e giustifica un investimento su Twitter. I numeri nel nostro paese, no. Anche ammesso che si trattasse di early adopter autorevoli in grado di innescare un passaparola. Forse è meglio concentrarsi su altri strumenti.

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