Facebook: discutendo il redesign

Una sorta di sondaggio è stato avviato su Facebook per valutare il gradimento degli utenti sul modo in cui è stato ridisegnato il servizio. Risultato critico: su 800 mila persone che hanno risposto, solo il 5% dichiarano di gradire il redesign. Ma quanto valgono questi sondaggi? Secondo Venturebeat, Facebook non dovrebbe tener conto di 800 mila critici, visto che equivalgono solo allo 0,5% dei suoi utenti. E' un problema interessante: il valore di Facebook sembra proprio essere, per molte aziende, quello di una piattaforma nella quale trovare informazioni sul pubblico attraverso varie forme di "sondaggio"; ma nessuno è ancora riuscito a dimostrare quando questi "sondaggi" valgano dal punto di vista statistico e interpretativo.

  • Mauro |

    In ogni caso credo che per una social come fbook (cioe’ nn troppo dedita al business) il continuo cambio di grafica sia quasi un passaggio obbligato … parte dell’interesse degli utenti e’ li’.

  • Carmelo |

    ops. intendevo dire ~ 25% (il 5% di 95%*0.8)… che alla fine non e’ malissimo…

  • Carmelo |

    C’e’ un’altra questione da considerare – la motivazione di chi commenta. L’utente soddisfatto non ha una “compelling motivation” a fornire commenti/lamentele/feedback. La maggiorparte della gente che risponde alle surveys rappresenta quella classe di utenti insoddisfatta. Esistono dei sistemi/best practice per ponderare la risposta di questa classe e confrontarla adeguatamente/proporzionalmente con la risposta degli utenti soddisfatti. Ad un facebook garage a San Fran ho sentito dire che la ratio/discuount e’ circa l’80%. Quindi, sarebbe a dire che solo il 20% dei commenti negativi viene effettivamente considerato. E da questi vengono esclusi cmq quelli insensati o eccessivi. Il che non aiuta molto, perche’ porterebbe la percentuale ponderata dei commenti positivi a poco piu’ del 2.5%…

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