Bp: oltre il limite

Il disastro ambientale causato dalla Bp nel Golfo del Messico è ormai chiaramente un evento epocale del quale non è possibile purtroppo esagerare l'importanza. E' possibile piuttosto parlarne troppo poco. Il che in effetti avviene.

Segnaliamo qui i lavori di analisi scientifica proposti da:

Science:
Un approccio orientato a trovare soluzioni, più denso di notizie su ciò che si sta facendo che su ciò che non sta funzionando.

Nature:
Un approccio consapevole di quanto poco la scienza e la tecnologia siano oggi in grado di fare di fronte a un fatto di queste proporzioni.

New Scientist:
I batteri possono aiutare. Ma la scarsa attenzione per l'ambiente dimostrata da una compagnia come la Bp resta il problema meno facile da risolvere. E in mancanza di decisioni chiare resta anche il problema più grande per il futuro.

Si tratta di servizi che indicano che cosa impariamo e che cosa possiamo fare per ridurre il disastro. E che ci mostrano come la scienza e la tecnologia attuali – sempre più consapevoli della necessità di ripensare la produzione in chiave ambientalmente consapevole – si stiano indirizzando verso la soluzione dei problemi causati dalla scienza e dalla tecnologia del passato, come quella del petrolio.

La grande finanza – o meglio il meccanismo di disattenzione per l'ambiente attivato dalla concentrazione esclusiva sui dati finanziari – resta straordinariamente assente dal dibattito.

In generale, l'informazione silenziosa è un tema da discutere esplicitamente.