I marchi derisi su Twitter

Come osservato da Erik Heels, i maggiori marchi mondiali non si sono occupati di Twitter tanto che il loro nome è usato da altri in 93 casi su 100. E’ la conseguenza della disattenzione con la quale i responsabili dei marchi hanno guardato per troppo tempo ai social network. Ma a questo punto è tardi. Per fortuna che Twitter non è il luogo del marketing ma delle persone… 93 of top 100 brands don’t control their Twitter name » VentureBeat.

  • alezzandro |

    “Per fortuna che Twitter non è il luogo del marketing ma delle persone…”
    probabilmente è vero, nel caso specifico di Twitter, ma il problema resta. Oggi è twitter/ FB/etc.- squatting, domani sarà qualcos’altro.
    L’avevo scritto qualche giorno fa, io penso che questo tipo di problematiche rientrino nel dibattito più ampio del concetto di identità digitale su Internet: per come stanno ora le cose, con ogni nuovo servizio che si affaccia sul Web, si incorre nello stesso problema, se tale servizio diventa famoso e importante tutto d’un tratto.
    Soluzioni, oggettivamente, ancora non ce ne sono (OpenID? mah, un po’ insufficiente) e tutta la questione, a mio avviso, non è stata ancora compresa fino in fondo.

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