Italia v. Google. E l'Europa…

La Commissione Europea interverrà se qualcuno lo chiederà per chiarire la sua posizione sulla condanna inflitta dal tribunale di Milano a Google. In base a quale principio? Riporta l'Ansa quanto detto dal portavoce del commissario al Mercato interno Michel Barnier: La Ue
per ora non entra dunque nel merito, ma se a conclusione della vicenda
qualcuno dovesse sollevare la questione della compatibilità della
decisione italiana con le leggi Ue, “allora Bruxelles esaminerebbe il
caso” nello specifico. Il portavoce ha poi ribadito come per la Ue
Internet sia “una piattaforma unica di libertà di informazione ed
espressione”, e per questo le politiche di Bruxelles “sostengono una
rete aperta che promuova lo scambio di informazioni ed opinioni in
quanto elemento essenziale di società pluraliste e democratiche”. Ma non sarà facilissimo risolvere l'apparente conflitto tra libertà di espressione e il diritto di privacy senza un approfondimento culturale, normativo e politico.