Comportamenti neuronali: TED Global

A TED Global si parla del cervello. Read Montague spiega qualche esperimento riguardante il modo in cui compiamo le nostre valutazioni. La dopamina gioca un ruolo fondamentale. Parla del classico esperimento chiamato Ultimatum nel quale una persona divide una vincita e l'altro accetta o rifiuta (se rifiuta nessuno prende niente): mostra che le persone non ragionano razionalmente ma tengono conto anche del senso di giustizia; infatti la seconda persona dovrebbe accettare qualunque divisione che gli attribuisce una somma superiore a zero, invece rifiuta se non ritiene giusta la scelta della prima persona. Ma ora oltre agli esperimenti comportamentali si possono guardare le attività dei neuroni. E il lavoro di Montague riguarda ora la comprensione delle attività neuronali che avvengono nella vita sociale. E il punto d'arrivo di Montague, per ora, è la consapevolezza che la specie umana è fondamentalmente sociale. 

Elyn Saks psicologa ed esperta in questioni legali. Saks è schizofrenica. «Le allucinazioni sono storie che appaiono realtà. Vedo stragi e disastri. La mente schizofrenica non è divisa in due. È più complicato di così». Racconta del suo internamento in ospedale psichiatrico. Della immensa sofferenza di quel periodo. Degradante, dolorosa. La storia è fredda, terribile. Il finale è un richiamo ai valori fondamentali dell'umanità. Standing ovation.

Cambia mood l'intervento di Ruby Wax, attrice brillante, che dimostra simpaticamente come siamo tutti mentalmente problematici. Prepara il terreno per Vikram Patel che promuove azioni per garantire la salute mentale nei paesi in via di sviluppo. Le statistiche che descrivono il problema mostrano un problema enorme. E la sua azione è concentrata sulla diffusione di conoscenze tra la popolazione che consentano alle persone di contribuire alle diagnosi per i disturbi mentali dove i medici non ci sono o sono molto rari. E partecipare alle cure. I risultati nei territori dove questa idea è stata applicata sono sorprendenti. Occorre semplificare il linguaggio della medicina, rendere la conoscenza medica più utilizzabile e coinvolgere le persone in un progetto culturale che ha chiari riscontri e viene adottato dalla società in modo entusiastico. 

Wayne McGregor, ballerino e coreografo, mostra una performance straordinaria della capacità di apprendimento dimostrata dai suoi ballerini: chiede una successione di movimenti, sempre più complessa, e la ottiene in diretta. Spiega che i ballerini vedono davanti a se una sorta di mappa sulla quale scrivono mentalmente la coreografia. Termina Rob Legato esperto di effetti visivi che mostra i trucchi cinematografici che i cervelli sono in grado di interpretare. Racconta della ricostruzione del Titanic. «Quando il cervello crede che una cosa è reale la vede».